Aspettando la Mille Miglia
#PakeloClassics Project
Parlare di Mille Miglia significa parlare di grandi passioni, significa far scaldare quei cavalli motore che battono nel cuore di Brescia e ripercorrere una storia che a più riprese ha segnato il passo dell’automobilismo italiano e mondiale. La prima Mille Miglia si corse nel 1927. Erano gli anni della Vittoria Mutilata di D’Annunzio, gli anni del Futurismo di Marinetti, dell’ascesa di Milano come capitale economica e della luce elettrica.
In quel periodo di relativo benessere le gare automobilistiche avevano però perso seguito e consensi. Nel 1923 il Gran Premio d’Italia, dapprima corso su strada, fu trasferito per motivi di sicurezza all’interno dell’Autodromo di Monza spingendo quattro giovani a pensare un progetto tutto loro. Franco Mazzotti, Aymo Maggi, Renzo Castagneto e il redattore de’ La Gazzetta dello Sport Giovanni Canestrini furono i padri fondatori della Mille Miglia.
Il nome della gara fu deciso all’unanimità. A differenza di quel che si pensa, il nome della gara non voleva essere un rimando al mondo anglosassone, bensì un omaggio ai Romani che misuravano la distanza in miglia. La prima edizione della Brescia-Roma-Brescia del 1927 fu un grande successo. Parteciparono in 77 vetture e a trionfare, a sorpresa in poco più di 21 ore, fu la O.M. 665 Superba di Ferdinando Minoja e Giuseppe Morandi. Inizialmente la Mille Miglia era una gara di velocità in piena regola, ma tutto finì nel 1957 con un grave incidente che costò la vita al Marchese Alfonso Cabeza de Vaca, al suo co-pilota e a dieci spettatori sollevando accesi dibattiti sulla pericolosità della gara. La manifestazione rinaque poi nel 1987 come gara di regolarità grazie gli sforzi dell’Automobile Club di Brescia, attuale ente organizzatore.
L’edizione 2015 si terrà tra 14 e 17 maggio e si dividerà in quattro tappe principali. Documenteremo l’evento attraverso i nostri canali social e l’hashtag ufficiale sarà #PakeloClassics.