Emobility | Come cambierà il mondo degli Oli Lubrificanti?

La lunga strada verso l'Emobility

Finora abbiamo parlato dei quattro trend che cambieranno il volto della mobilità nel futuro. Cosa implica un mondo automatico, connesso, elettrico e condiviso per il mercato degli oli lubrificanti auto? Naturalmente dovrà evolvere verso fluidi più performanti e di più larga copertura, ma il cambiamento sarà più graduale di quello che si lascia intendere. In parte è dovuto anche alle abitudini di acquisto del cliente finale che ancora nutre riserve sull'uso di auto elettriche per le lunghe percorrenze o sullo sviluppo delle reti di approvvigionamento. Altra barriera da abbattere è il divario per ora presente tra il prezzo di un'auto elettrica e non. Per un tempo ancora ragionevole conviveremo ancora con il motore endotermico e con le multiformi tipologie di auto ibride in una prospettiva che si preannuncia ancora di medio-lungo termine. Si stima che il mercato dei motori endotermici (ICE) continuerà ad aggiudicarsi la market share più grande perlomeno fino al 2040. I costruttori stanno applicando diverse strategie per raggiungere i target sulle emissioni e il mercato degli oli lubrificanti dovrà seguire da vicino quest'evoluzione. 

Il futuro prossimo deve tener conto del downsizing dei motori ICE nelle auto ibride, che affrontano stress meccanici differenti rispetto al motore endotermico standard. Per le auto ibride che percorrono viaggi più lunghi, il motore endotermico potrebbe entrare in funzione ad alte velocità o con carichi pesanti, rendendo l'usura più probabile quando il motore è in fase di avviamento. Auto ibride usate come taxi o veicoli per la mobilità condivisa potrebbero sperimentare lunghi periodi di operatività ad alte temperature esponendo i fluidi ad un maggiore rischio di stress termico-ossidativo. Gli oli lubrificanti factory fill e service fill dovranno quindi offrire performance eccellenti e costanti a prescindere dal ciclo di guida.

Gli oli motore per auto ibride devono offrire una rinnovata protezione del motore pur essendo meno viscosi e dovranno essere più longevi. Grande rilevanza acquisiranno i fluidi per trasmissioni di auto ibride, che potrebbero essere usati anche per raffreddare il motore elettrico. Gli oli che entreranno a contatto diretto con i componenti elettrici dovranno avere alcune caratteristiche chiave: 1) bassa conduttività elettrica e 2) essere compatibili con i componenti delicati come rame e fili metallici. L'emobility avrà bisogno di oli per trasmissione dedicati che permettano la resa ottimale della trazione elettrica. I fluidi di raffreddamento per il motore e la trazione elettrici sono già una realtà, mentre il raffreddamento diretto delle batterie è ancora un mercato tutto da scoprire.